La Thailandia, chiamata anche il “paese del sorriso” è un paradiso pacifico del sud-est asiatico. Meta ideale per chi ama combinare spiagge tropicali, natura incontaminata e cultura millenaria, è un paese in grado di offrire paesaggi mozzafiato, una popolazione locale gentile ed accogliente ed una delle piu’ antiche culture d’Asia.
Check-in garantito all’arrivo ore 10.00 si va a letto per rialzarsi alle 14.00 e partire per la prima avventura… visini stanchi, primo giorno dopo qualche ora di volo e il veloce sonnellino…
Il nostro viaggio è iniziato nella colorata e popolosa Bangkok, con tutte le sue strade e stradine piene di indaffarate persone con mille pacchi e pacchetti, ferme in sosta a deliziarsi ad ogni bancarella alimentare che si trova ad ogni angolo di strada.
Mai provata frutta più buona e fresca!
Il traffico è davvero caotico ma con un piccolo trucco, prendere una imbarcazione-bus sul fiume Chao Phraya dallo Sheraton Royal Orchid, si risparmia tempo e si gode di una vista incantevole!
Come non poter ammirare di persona il Tempio di Wat Arun, il complesso dei templi di Wat Pho, celebre per il buddha d’oro reclinato ed infine il Palazzo Reale con il suo maestoso complesso di edifici.
Il giorno successivo abbiamo visto il mercato galleggiante di Damnersaduak, 100 km dalla capitale ma il viaggio ne valeva la pena: fare shopping tipico e locale da una imbarcazione, quando mai mi ricapita ?
Per non parlare del treno che “sfreccia” tra bancarelle che ritirano la loro mercanzia per lasciarlo passare…il tutto in mezzo a una folla di locali che fanno spesa per il pranzo, turisti con caffè freddi in mano in un susseguirsi di foto, selfie e flash!
Le emozioni si sono susseguite, nel corso di tutta la settimana con la visita di l’antica capitale di Ayutthaya, Sukhothai girando in bicicletta per un parco pieno di affascinanti templi, ammirare dal tempio di Wat Suandok la vista sulla bellissima Chiang Rai luogo perfetto per fare tutto lo shopping possibile, senza dimenticare i colori del tramonto sul lago Payao e all’insolito o la visita del visionario quanto insolito tempio bianco di Wat Rongkun.
Un itinerario ricco di cultura, tradizioni, dove la religione Buddhista è presente in ogni sua forma, dalla giungla ai canali, dalle case in legno ai grattacieli, dall’attraversare ponti tibetani in corda e legno, dall’andare a spasso sull’elefante al dormire in soffici e profumante lenzuola di cotone nello splendido Meridien di Chang Rai!
Tutto questo e molto di più è stato il mio Voyager Siam!
Non dimenticate anche una buona guida cartacea, vintage ma sempre utilissima!
Provate l’esperienza di una cooking class, per imparare a preparare qualche buon piatto che alla fine degusterete voi stessi!
Un saluto dal mio inseparabile compagno di viaggio!