Benvenuti in Giordania, meta che alterna viste mozzafiato a luoghi ricchi di mistero. Questo tour sulle orme del tenente Lawrence d’Arabia, ci ha permesso di scoprire le antiche rovine di Jerash, una delle città romane meglio conservate di tutto il Medio Oriente, accamparci nel Wadi Rum, uno dei deserti più severi e maestosi d’Arabia, coccolarci presso la località marina di Aqaba, celebre roccaforte degli Ottomani e galleggiare nelle acque salatissime del Mar Morto, il punto in assoluto più basso della Terra (oltre 400 metri sotto il livello del mare). Dulcis in fundo, lungo la Strada dei Re, ci aspetta la magia di Petra: scavata nella roccia d’arenaria dagli antichi nabatei duemila anni fa, epicentro di un viaggio in Giordania. Sfavillante dedalo di sepolcri e palazzi costruiti fin dall’ottavo secolo a.C. scavando a mano la roccia del deserto, da quando fu riscoperta agli inizi dell’800 è meta incessante di tutti gli appassionati di archeologia, poiché una larga parte ancora oggi rimane inesplorata. Petra fu teatro dell’apogeo della civiltà nabatea, i commercianti guerrieri, ma nel tempo ha ospitato gli edomiti che la fondarono, gli antichi romani e i bizantini che seguirono i Nabatei, fino al terremoto che in epoca medievale costrinse ad abbandonare la città.
Culla della storia dell’Umanità e crocevia di popoli da oltre 2 mila anni, il Regno di Giordania è uno dei Paesi più culturalmente affascinanti e politicamente stabili del vicino oriente, governato con saggezza ed equilibrio da Re Abdullah, e dalla Regina Rania.
La sua capitale, Amman, è una classica città araba capace di sorprendere il visitatore con vestigia romane in ottime condizioni, inaspettate a queste latitudini. È ancora attraversata dalla Strada dei Re, che 5.000 anni fa univa la Siria al Regno d’Egitto
Qui Mosé consegnò al suo popolo la Legge di Dio, incisa nella pietra, e Giovanni Battista battezzò Gesù immergendolo nelle acque del fiume Giordano. Terra (Promessa) di città scomparse e deserti bruciati dal sole, offre una grande varietà di paesaggi e di luoghi biblici: dalle spiagge di Aqaba, sul Mar Rosso, alle acque del Mar Morto, così salate da sfidare il principio di Archimede; dagli altopiani del Monte Nebo, da dove avvistare la Terra Santa e la lontana Gerusalemme, alle dune rosse del Wadi Rum che con le loro mille sfumature di rosso hanno incantato Lawrence d’Arabia; da Amman e Jerash, ricche di rovine romane, a Petra, città simbolo del Paese, Meraviglia del Mondo incastonata nella pietra rosa delle irte pareti dei canyon.

Ecco un possibile itinerario per uno spettacolare tour di 8 giorni

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Primo giorno

Partenza con volo per Amman. All’arrivo incontro con la guida locale e trasferimento in hotel. Cena e pernottamento in hotel.

Secondo giorno

AMMAN – JERASH – AJLUN – AMMAN (150 km)

In mattinata partenza per la visita dell’antica città greco-romana di Jerash. l’Antica Gerasa che faceva parte della Decapoli, dal greco antico “Dieci Città”. Jerash visse un periodo di splendore intorno al IV secolo a.C. con l’arrivo di Alessandro Magno e con i Romani che, una volta conquistata la regione intorno al I secolo a.C., trasformarono la città in un caposaldo della Provincia Romana d’Arabia, utile dal punto di vista strategico e commerciale per i rapporti con i Nabatei. Visiteremo quindi i monumenti più significativi, in particolare il Teatro Sud, il Tempio di Zeus, il Tempio di Artemide, il Ninfeo e il Cardo Maximo.Pranzo in ristorante.
Al termine proseguimento alla volta di Ajlun al cui Castello Arabo conosciuto anche come Qal’at Ar-Rabad. L’edificio fu fatto costruire da uno dei generali di Saladino nel 1184 d.C. per controllare le locali miniere di ferro e scongiurare le invasioni dei Franchi, da qui si può ammirare la Valle del Giordano.
Rientro in hotel e al tramonto passeggiata sulla Rainbow street, il cuore della città vecchia, proseguimento per il Wild Jordan dove poter fare acquisti di prodotti locali equo-solidali. Cena presso un ristorante tipico sulla Rainbow street, rientro in hotel e pernottamento.

Foto di gruppo al Castello Ajlun

Terzo giorno

AMMAN – MONTE NEBO – MADABA – PETRA (234 km)

Al mattino visita della cittadella di Amman e del museo Reale dell’automobile, collezione privata di re Hussein e sintesi storica dagli anni ‘20 a oggi. Quindi, partenza per Petra, sul percorso si visiteranno il Monte Nebo da dove Mosè, secondo la Bibbia, vide la Terra Promessa. Secondo la tradizione ebraica e cristiana il Monte Nebo fu anche il luogo di sepoltura di Mosè.
Madaba la celebre città dei mosaici La città, annessa alla provincia Romana d’Arabia, vide la rapida diffusione del Cristianesimo intorno al I secolo e fu teatro della morte di numerosi martiri per ordine dell’imperatore Diocleziano. Quando intorno al IV secolo il Cristianesimo divenne la religione dominante, in questi luoghi vennero edificate numerose chiese con mosaici pavimentali, caratteristici di quest’epoca. Ammireremo quindi la Chiesa Greco Ortodossa di San Giorgio che conserva un mosaico-mappa, originalmente di 96 metri quadrati circa, che rappresenta l’antica terra santa.
Nel tardo pomeriggio arrivo a Petra, cena e pernottamento in hotel.

Quarto giorno

PETRA

Intera giornata dedicata alla visita di Petra. Fondata dalla popolazione araba dei Nabatei oltre 2000 anni fa, fu uno snodo cruciale per le rotte commerciali della seta e delle spezie che da oriente arrivano ad occidente. Dopo un periodo di oblio, la città fu riscoperta solo nel 1812 grazie al viaggiatore svizzero Johann Ludwig Burckhardt. Alla “città misteriosa” si accede attraverso il lungo e spettacolare Siq, un canyon stretto e dalle alte pareti ci condurrà al Khazneh “Il tesoro” che lascerà a bocca aperta qualsiasi visitatore. La facciata del tesoro è a dir poco sorprendente: 43 metri di altezza e 30 di larghezza di pura perfezione e genio architettonico. Visita dei monumenti più significativi tra cui le antiche tombe, il teatro in stile romano. Inoltre, i più intraprendenti potranno raggiungere il Monastero di Al-Deir, raggiungibile mediante la salita di 800 gradini. Infine, al termine delle visite rientreremo in hotel per la cena e il pernottamento.

 

Quinto giorno

PETRA – WADI RUM

Al mattino visita di Beidah, detta “piccola Petra” e partenza per Wadi Rum la valle desertica dal paesaggio estremamente suggestivo.
Tour in fuoristrada 4×4. La cena sarà servita in un campo tendato, sotto le stelle.
Pernottamento in campo tendato.

Sesto giorno
WADI RUM – MAR MORTO
(280 km)
Prima colazione e partenza per il Mar Morto che, con i suoi 410 metri sotto il livello del mare, è considerato la depressione più bassa del pianeta. L’acqua ad elevato tasso di salinità e ricca di minerali ha proprietà ultra benefiche.

Settimo giorno
MAR MORTO
Prima colazione in hotel e intera giornata libera a disposizione per lasciarsi cullare dalle acque curative del Mar Morto, i cui fanghi hanno effetti benefici sulla pelle. Pranzo, cena e pernottamento in hotel.
Ottavo giorno
MAR MORTO – ITALIA
Prima colazione in hotel. Tempo a disposizione fino al trasferimento in aeroporto. Disbrigo delle formalità di imbarco e partenza per l’Italia.

Foto: Marcella – Destinazione Sole