Richiedi il programma dettagliato in agenzia.
Quotazioni per bambini disponibili a seconda del programma.
Per informazioni chiama Marcella:
338 7192549 – 339 7588296
Per MiniGruppi organizziamo su richiesta itinerari e date diverse da quelli indicati.
Contattaci
dal 30 marzo al 2 aprile
Olanda – Tra mulini e tulipani
Campi di tulipani in fiore, mulini a vento, vibranti città dai romantici canali, selvagge spiagge del mare del Nord, spettacolari piste ciclabili.
Questi gli ingredienti principali del nostro breve ma intenso on the road.
Quattro giorni nei quali faremo il pieno di emozioni e di colori.
Quattro giorni alla scoperta di una terra dalle millenarie tradizioni, da secoli in continua lotta con l’acqua.
dal 7 al 10 aprile
Alla scoperta della Slovenia e la Croazia
Un Tour di 4 giorni immersi in paesaggi completamente diversi, montagne e grotte, terra e laghi, paesi e boschi selvaggi, nello specifico ci porterà a Visitare il Castello di Predjama, Slovenia, le Grotte di Postumia, per poi scendere in Corsica ai Laghi di Plitvice, nel Parco nazionale del Velebit Settentrionale e nel rientro ci fermeremo in Slovenia alle Grotte di San Canziano.
dal 14 al 19 aprile
Trekking a Malta “Coastal Walk”
Malta, ufficialmente Repubblica di Malta (in maltese Repubblika ta’ Malta, in inglese Republic of Malta), è uno stato insulare dell’Europa meridionale, nonché lo Stato membro più piccolo dell’Unione europea. È un arcipelago situato nel Mediterraneo, nel canale di Malta, a 80 km dalla Sicilia, a 284 km dalla Tunisia e a 333 km dalla Libia, compreso nella regione geografica italiana. Con un’estensione di 315,6 km² è uno degli stati più piccoli e densamente popolati al mondo. La sua capitale è La Valletta e la città più abitata è San Pawl il-Bahar (Baia di San Paolo). I Greci la chiamarono Μελίτη (Melitē) e gli Arabi Malita. Venne così chiamata dai Greci probabilmente per l’abbondanza di api autoctone che producevano in abbondanza miele (μέλι è il termine greco per miele). Secondo un’altra ipotesi, la parola “Malta” potrebbe invece derivare dall’antica parola della lingua fenicia “malit”, che letteralmente significa “montagna”. Altri sono dell’opinione invece che l’isola venne così chiamata in onore della ninfa Melite, una delle Naiadi, figlia di Nereo e di Doride, anche se non se ne ravvede il nesso logico.
dal 22 al 25 aprile
La Via degli Dei
Quattro giorni di Trekking lungo la meravigliosa Via degli Dei tra Bologna e Firenze. Borghi storici unici al mondo, una natura selvaggia attraversata da sentieri di epoca romana ci attendono. Attraverseremo l’intero appennino su di un cammino storico che ci lascerà davvero senza fiato ad ogni passo.
La Via degli Dei è un percorso escursionistico che si sviluppa sugli Appennini e sin dall’antichità collega le città di Bologna e Firenze. Il percorso vecchio più di 2.000 anni in alcuni tratti ancora oggi presenta le vecchie pavimentazioni romane ancora ben conservate. Cammineremo tra borghi medioevali, sentieri completamente immersi nella natura selvaggia e potremmo ammirare meravigliose faggete e boschi di castagno.
dal 2 al 6 maggio
Trekking in Portogallo
“La Rota Vicentina”
Un trekking unico sull’antica strada dei pescatori che si sviluppa interamente lungo la costa dell’Oceano Atlantico. Il paesaggio è completamente dominato da tre colori: il blu del mare, l’oro della sabbia e il verde della vegetazione. Interminabili dune di sabbia si intervallano, qua e là, a caratteristici paesi di mare, veri e propri villaggi, il tutto a pochi metri dalle alte scogliere portoghesi. La natura ci regala infatti paesaggi magnifici. Le rocce, modellate dall’acqua, sembrano essersi da poco staccate dai fianchi delle scogliere e cadute rovinosamente nell’oceano. Calette paradisiache ci ricordano che la natura sa trovare forme e colori unici. E la sabbia, morbida e fine, si lascia ricoprire da un fitto strato di piante grasse, temprate dal sole, dalla siccità e dal forte vento.
dal 9 al 13 maggio
Isole Eolie
Le Isole Eolie prendono il nome dal Dio Eolo (il Dio del vento), che secondo la mitologia risiedeva proprio sull’Isola di Lipari. Rappresentano uno straordinario campo di ricerca per geologi provenienti da tutto il mondo, sono un vero e proprio parco archeologico all’aperto. Non solo storia e geologia ma anche da un punto di vista paesaggistico-ambientale le Eolie sono un vero e proprio “Unicum” nel bacino del mediterraneo meridionale. Vulcani ancora attivi, paesaggi unici e selvaggi di natura incontaminata e rigogliosa di macchia mediterraneo uniti allo spettacolo del mare cristallino con acque calde termali rendono questo trekking davvero impagabile ed imperdibile.
Faremo base sull’Isola di Lipari e da li ogni giorno partiremo alla scoperta di nuovi itinerari. Natura, vulcani e anche mare ci accompagneranno in questo tanto unico quanto meraviglioso viaggio davvero da non perdere.
dal 19 al 21 maggio
Bike tour sulle strade dell’eroica:
tra città, borghi antichi e crete Senesi
Il Tour delle colline, visita alle cantine e ai borghi storici e cene tipiche della cucina toscana sono solo alcune delle meraviglie che ci aspettano in questo spettacolare tour. Tre giornate uniche tra storia e natura immersi tra i colori e paesaggi incantevoli, pedaleremo durante il giorno ma godremo anche di meravigliosi tramonti sulle colline toscane
Il Bike tour in Val di Merse è un itinerario cicloturistico che ci permetterà di scoprire il cuore autentico e prezioso della Toscana. I borghi medievali di Chiusdino, Monticiano, Murlo, Sovicille, Casole d’Elsa e Radicondoli non sono artefatte attrazioni per turisti: qui pietre e persone vivono la loro quotidianità come isole perfettamente integrate in un’atmosfera che conserva gelosamente qualcosa di antico e genuino.
dal 31 maggio al 3 giugno
Traversata dell’Isola d’Elba
L’isola d’Elba un’oasi verde che emerge dalle acque del Mar Tirreno, è la più grande delle sette isole maggiori che compongono l’arcipelago toscano e la terza più grande d’Italia. L’Elba è la più estesa porzione rimanente dell’antico tratto di terre emerse che collegavano la penisola italica alla Corsica. Il suo territorio, molto vario e popolato da numerose specie di flora e fauna, è diviso in più parti a seconda della conformazione e dell’era geologica in cui si è formato e, anche per questi motivi, è tutelato e valorizzato dal Parco Nazionale dell’arcipelago toscano, la cui sede si trova in Portoferraio, il maggiore centro dell’isola. La natura selvaggia ed i luoghi poco frequentati, antichi e ricchi di storia, che caratterizzano questo meraviglioso trekking nella macchia mediterranea, contrastano fortemente con l’affollamento dei paesini costieri, punti tappa delle giornate previste.
Oltre al meraviglioso il panorama a 360° che ci accompagnerà lungo tutto il nostro cammino, il percorso ci permetterà anche di toccare la vetta del Monte Capanne, che con i suoi 1.019 metri è la cima più alta dell’isola e di tutto l’Arcipelago.
dal 5 al 9 giugno
Trekking in Normandia
5 giorni di Trekking lungo le meravigliose spiagge delle Normandia e dei suoi meravigliosi borghi storici e pittoreschi paesi e villaggi. Un cammino storico che ci lascerà davvero senza fiato ad ogni passo.
La Normandia una regione multiforme, piena di fascino, di storia, celebrata dalla letteratura, dall’arte, dal cinema, da scoprire camminando nella sua verde campagna, lungo le scogliere e le spiagge della costa, sulle rive della Senna, sostando nei villaggi e nei centri maggiori, davanti a imponenti abbazie gotiche e in emozionanti luoghi della storia e della memoria.
Cinque giornate itineranti che ci faranno assaporare la loro cultura, il loro cibo e la loro selvaggia natura ricca di paesaggi unici al mondo come le sue scogliere a picco sul mare, le maree e le sue bianche spiagge. Una regione unica con paesaggi che cambiano forma ad ogni angolo.
dal 17 al 18 giugno
Trekking “Le 52 Gallerie del Pasubio”
La strada delle 52 gallerie o (strada della prima armata) è un percorso di straordinario interesse storico ambientale, una mulattiera militare costruita durante la Prima Guerra Mondiale sul massiccio del Pasubio, inerpicandosi sul versante meridionale tra ardite guglie, profonde forre e scoscese pareti rocciose.
Si tratta probabilmente della più bella ed entusiasmante escursioni nella Prealpi venete, considerata capolavoro di Ingegneria militare, si estende per 6300 metri di cui 2300 sono in galleria, parte da una quota di 1216 metri e termina a 1.928 metri per un dislivello di 784 metri. La sua costruzione iniziò il 29 gennaio 1917 con l’invio di un primo plotone di venti uomini, arrivò ad impiegare con lo sciogliersi della neve e poi soprattutto l’estate seicento uomini, servì per rifornire il fronte del Pasubio.
La strada delle 52 gallerie ha un panorama mutevole e spesso mozzafiato, lo sguardo spazia fra cresta, precipizi e guglie, fino agli altri gruppi montuosi, ma anche ai dolci pendii collinari e alla pianura.
dal 18 al 25 giugno
Corsica aspra e alpina – GR20 in tenda
Il GR20, o Grande Randonnée 20, è noto come uno dei sentieri escursionistici più difficili e più belli d’Europa. È un trekking che percorre la Corsica da Nord a Sud seguendo la catena montuosa principale dell’isola per una lunghezza totale di circa 180 km, noi faremo la parte Nord da Calenzana a Vizzavona 98Km. Il GR20 è un percorso tra due mari, panoramicamente impareggiabile che attraversa paesaggi incredibilmente vari: non solo creste e montagne, ma intere tappe immerse in boschi secolari (Parc Naturel Regional de Corse) ricchi di splendidi corsi d’acqua e laghi dove, soprattutto nei mesi estivi, sarà difficile resistere a un bagno. Adatto ad escursionisti esperti o ben allenati, anche se siete persone sportive e in forma, sappiate che non è una passeggiata. Non ci faremo mancare nulla, dai tratti ripidi ed esposti, alle creste, alle dolci praterie. Adatto a persone che amano l’avventura nella natura senza le comodità della vita quotidiana, (dormire in tenda, cucinarci la cena tutte possibili esperienze). Ma come in tutte le cose, però, a fare davvero la differenza è la Nostra forza di volontà!
dall’11 al 15 luglio
Trekking in Provenza
5 giorni di Trekking lungo le meravigliose strade della Provenza e dei suoi meravigliosi borghi storici e pittoreschi paesi e villaggi. Canyon naturali, laghi, mare cristallino e campi di lavanda fioriti ci aspettano. Un cammino storico che ci lascerà davvero senza fiato ad ogni passo. La Provenza è una regione nota per la lavanda, pianta aromatica che è tradizionalmente coltivata in gran parte del territorio. La Regione costituisce una delle grandi mete del turismo internazionale, grazie alla mitezza del suo clima, alla bellezza del suo litorale, al fascino delle sue città d’arte e all’alto livello della sua cucina. Visiteremo la zona di Valesole la più famosa per le sue meravigliose, coloratissime e profumatissime piantagioni di lavanda, passeremo poi per borghi medioevali costruiti ed incastonati tra le montagne della zona. Faremo trekking lungo le Gole del Verdon con itinerari panoramici dall’alto, ma anche lungo il suo meraviglioso lago e canyon che riscuote successi in tutto il mondo. Altro luogo suggestivo ed unico al mondo che visiteremo è il paese di Roussilion con le sue coloratissime vallate “les ocres de roussillon” un canyon naturale di terra rossa che regalerà ai nostri occhi paesaggi unici nel loro genere. Termineremo il nostro trekking passando per la strada litoranea ed in zona di Marsiglia andremo nella famosissima riserva naturale della Calanque d’En-Vau dove ci concederemo un meraviglioso bagno in acque cristalline. Un viaggio unico davvero da non perdere.
dal 17 al 22 luglio
Il cammino dei fari
Il Camino dos Faros è uno tra i più bei cammini d’Europa, uno straordinario percorso di 200 chilometri che unisce un faro all’altro lungo la zona costiera della Galizia compresa tra Malpica e Capo Finisterra.
Protagonisti indiscussi sono i fari, quelle affascinanti costruzioni che per secoli hanno svettato su alte scogliere come guardiani muti, illuminando le acque ai naviganti. In questo viaggio percorreremo la prima parte di questo straordinario itinerario tra cielo, spiagge, mare, foreste verdeggianti e tappeti di fiori.
dal 27 al 30 luglio
La tenebrosa e selvaggia Ténibres
Il Giro del Ténibres è un giro ad anello, che parte dalla valle Stura, ritrovando i sentieri di antichissime miniere di ferro in quota, proseguendo fra i laghi del Parco Nazionale del Mercantour in Francia. Si percorre uno spettacolare tratto chiamato “Chemin de l’Energie”, un ardito sentiero lungo circa otto chilometri, (un balcone spettacolare sulla Vallée la Tinée) che taglia in piano i ripidi fianchi sud-occidentali del massiccio del Ténibres. Sul versante italiano segue la Grande Traversata Alpina e la Via Alpina, completando l’anello attorno ai 3.031mt del monte Tenibres.
dal 31 luglio al 5 agosto
Trekking “Giro delle Orobie”
6 giorni di Trekking lungo le meravigliose montagne orobiche tra passi, bivacchi, rifugi e laghi alpini. Un cammino unico che ci lascerà davvero senza fiato ad ogni passo.
Il sentiero delle Orobie è un sentiero montano, o Alta Via, che collega diversi Rifugi e Bivacchi delle Alpi Orobie, in provincia di Bergamo. Il sentiero si divide in due parti principali: la prima parte (occidentale) inizia dalla valle dello Stabina e si congiunge al tratto orientale presso il Rifugio Fratelli Calvi. La seconda parte (orientale), la più conosciuta anche per la gara di interesse internazionale, invece, parte dall’ambiente calcareo della val Canale, si congiunge all’alta Valle Brembana, percorre l’alta Valle Seriana (passando dal cosiddetto “Circo dei giganti delle Orobie” tra Pizzo Redorta e Pizzo Coca), attraversa la Valle di Scalve, e si conclude nello spettacolare ambiente Dolomitico della conca della Presolana, luogo privilegiato dal movimento degli arrampicatori, non solo bergamaschi.
Il sentiero si snoda a quote variabili tra i 1.500 e 2.800 metri di altitudine, con una media tra i 2.100 e i 2.200 metri. Attraversa tutto il Parco delle Orobie Bergamasche con paesaggi vari e suggestivi sotto tutti i punti di vista, abbelliti da montagne di rara imponenza. Le così definite “montagne dell’acqua” ci regaleranno paesaggi unici e selvaggi, attraverseremo vallate, incontreremo laghetti alpini, bivacchi e rifugi per pastori in quota, saliremo passi e cime davvero suggestive.
dal 7 all’11 agosto
Trekking Alpe Devero
Passo dopo passo, avremo modo di ammirare: torrenti, cascate, laghi alpini, imponenti dighe, verdi pascoli, alpeggi, fitti boschi di conifere, piccoli nevai, marmotte, aquile, stambecchi e vette che arrivano a superare i 3000 metri di quota.
Inserita all’interno del Parco Naturale Veglia-Devero in Val D’Ossola, l’Alpe Devero è un luogo incantato, dove il tempo sembra essersi fermato e dove la natura è la padrona indiscussa. La verdissima conca che si apre ai nostri occhi non appena superate le prime baite del piccolo borgo alpino incastonato a 1.650 metri, è il punto di partenza ideale per molteplici escursioni, dalle più semplici alle più impegnative.
Ad accumunarle, paesaggi da cartolina che, passo dopo passo, avremo modo di ammirare. Torrenti, cascate, laghi alpini, imponenti dighe, verdi pascoli, alpeggi, fitti boschi di conifere, piccoli nevai, marmotte, aquile, stambecchi e vette che arrivano a superare i 3.000 mt di quota.
dall’12 al 20 agosto
Tour del Monte Bianco
Percorrere il Tour del Monte Bianco è come stare a guardare un film dalla Galleria di un cinema (con la differenza che bisogna camminare, molto). Il tour del Monte Bianco è spettacolare, e non ci sono parole per descriverlo a pieno. La caratteristica che lo distingue da altri percorsi (alte vie Dolomitiche, GR20 Corsica, ecc.) è che non si tratta di una “alta via. Starete quasi sempre su un alto balcone e al vostro lato o di fronte avrete costantemente, o quasi, sua Maestà il massiccio del Bianco in tutto il suo splendore. Quindi non sentieri particolarmente difficili o passaggi rischiosi, la durezza è data solo dai forti dislivelli e dalla lunghezza di alcune tappe. La spettacolarità dei panorami è sicuramente unica, attraversando tre stati Italia, Svizzera, Francia.
dal 14 al 18 agosto
Trekking Foresta Nera Schwarzwald
4 giorni di Trekking lungo le meravigliose valli e boschi di questa zona remota della Germania tra borghi storici e pittoreschi paesi e villaggi. Paesaggi suggestivi e una natura davvero mozzafiato ci aspettano.
Un cammino storico che ci lascerà davvero senza fiato ad ogni passo. Sebbene sia interamente compresa nel territorio tedesco, la Foresta Nera si estende dalla cosiddetta triplice frontiera, ovvero l’area dove si congiungono i confini di Svizzera, Francia e Germania, in direzione nord per circa 160 km seguendo la Fossa Renana. Nell’estremo sud raggiunge una larghezza di 60 km mentre a nord è larga solo 30 km. Il fiume Kinzig rappresenta il confine tra la Foresta Nera settentrionale (Nordschwarzwald) e la Foresta Nera Centrale (Mittlerer Schwarzwald) mentre il corso del fiume Dreisam separa la Foresta Nera meridionale (Südschwarzwald), nella quale si trovano le cime più elevate del rilievo; quest’area è talvolta detta Alta Foresta Nera (Hochschwarzwald). La montagna più elevata della Foresta Nera è il Feldberg (1.493 m.) situato nella parte meridionale. Una natura davvero selvaggia ci attende in questo viaggio davvero fuori dal comune.
dal 23 al 30 agosto
Trekking Irlanda del nord e Donegal
Un giro ad anello che unisce le meraviglie della Causeway Coastal route e della Wild Atlantic Way.
8 giorni on the road tra l’Irlanda del Nord e la contea di Donegal alla scoperta di una terra ricca di fascino, che non mancherà di riempirci gli occhi. Un giro ad anello che unisce le meraviglie della Causeway Coastal route e della Wild Atlantic Way.
Andremo alla scoperta di alcuni tra i luoghi più iconici e fotografati d’Irlanda così come di luoghi dove la magnificenza della natura non ha eguali, dove le acque blu dell’oceano incontrano il magico cielo d’Irlanda ed il vento soffia potente come non mai. Frastagliate scogliere, immense spiagge sabbiose, rovine di castelli a picco sull’oceano, scenografici fari, vibranti cittadine, sorprendenti sentieri con viste mozzafiato ci regaleranno, chilometro dopo chilometro, ricordi indelebili ed infinite emozioni.
dall’1 al 3 settembre
Bike tour 100 km dei Forti
Viaggio tra natura storia
Un itinerario ben segnato, particolare e amato dai bikers di tutto il mondo, è la 100 km dei Forti. Si tratta di un percorso molto vario, attraverso un panorama che cambia continuamente tra rocce, boschi, malghe e passi. Interamente su strade sterrate, è stato pensato appositamente per la mountain bike.
Si sviluppa per numerosi saliscendi lungo l’ex rete stradale militare della Prima guerra mondiale. Le rovine dei forti austriaci ed italiani, tra cui il Forte di Spitz-Verle, Forte Belvedere, Forte Busa e tanti altri, sono visitabili. Queste strutture difensive ricordano lo sforzo e le difficoltà dei poveri soldati, molti dei quali persero la vita durante gli eventi bellici.
dal 5 al 9 settembre
Tenerife
Tenerife è un’isola situata nell’oceano Atlantico, appartenente alla Comunità autonoma delle Isole Canarie, Spagna. Insieme a La Palma, La Gomera ed El Hierro, forma la provincia di Santa Cruz de Tenerife. Con una superficie di 2.034,38 km² e una popolazione di 908 555 abitanti, è l’isola più grande e popolata dell’arcipelago e la più popolata della Spagna. Tenerife è anche la più urbanizzata e cosmopolita delle isole Canarie. Santa Cruz de Tenerife è la capitale dell’isola e della provincia omonima, nonché la città più grande e più popolata, con 221.956 abitanti. Insieme con Las Palmas de Gran Canaria, è anche la capitale delle Isole Canarie.
L’isola possiede anche un altro patrimonio dell’umanità riconosciuto dall’UNESCO: il Parco nazionale del Teide creato intorno al terzo vulcano più grande del mondo nonché la montagna più alta di tutta la Spagna, il Teide. Immense spiagge, onde, vigneti a picco sul mare, vulcani e una natura che cambia ad ogni angolo sono solo alcune delle meraviglie che ci aspettano in questo straordinario viaggio.
dal 14 al 17 settembre
Lungo la Via del Vino
Trekking enogastronomico
Questo splendido itinerario si snoda per circa 70 chilometri sulla mezza costa retica, la zona più tipica del paesaggio valtellinese. Cammineremo su un tracciato che regala ad ogni tappa scorci suggestivi tra terrazzamenti vitati ed antichi borghi montani, custodi di sorprendenti tesori d’arte e d’architettura. Incontreremo i produttori del Nebbiolo delle Alpi, ascolteremo i loro racconti visitando le vigne, le cantine e degustando i loro vini creati tra i profumi della montagna e accompagnati dalle ricette “di una volta” con ingredienti a km 0 e di altissima qualità. Un vero e proprio viaggio enogastronomico tra realtà rurali d’eccellenza, antiche tradizioni e un territorio a dir poco sorprendente.
dal 23 al 27 settembre
Trekking nel cuore Creta
5 giorni di Trekking lungo la meravigliosa Isola di Creta, montagne selvagge, canyon naturali e spiagge dai colori unici ci attendono, cammineremo in ambienti unici e selvaggi e godremo un mare e una natura a dir poco meravigliose.
Creta è tra le principali mete turistiche della Grecia per via dei numerosi siti archeologici e naturalistici e per il particolare patrimonio culturale di cui dispone, espresso attraverso specificità linguistiche, letterarie, musicali e gastronomiche. Dista circa 95 km dalla Grecia continentale e costituisce il limite meridionale del mar Egeo e quello settentrionale del mar Libico. Su tutti i lati è circondata da un gran numero di isole minori e isolotti, tra cui Gozzo, il punto più meridionale dell’Europa fisica. Il suo nome proviene dalla presenza di una grandissima quantità di creta (o argilla, materiale con cui gli abitanti costruivano utensili e vasi). Il suo terreno è in massima parte montuoso e le pianure costituiscono una percentuale modesta del suo territorio. Fra queste la più importante è la piana di Messarà, posta nella zona centro-meridionale.
Le coste sono in genere molto frastagliate ma esistono profonde differenze tra la costa settentrionale e quella meridionale. La prima è più densamente popolata a causa delle catene costiere che scendono più dolcemente verso il mare. La seconda invece è perlopiù ripida e scoscesa e ha un clima molto più secco ed è stata sempre poco popolata.
Cammineremo tra montagne selvagge che superano i 2000 metri di quota, scenderemo per canyon naturali e arriveremo al mare in piccoli villaggi di pescatori dove ci aspetterà un mare a dir poco cristallino. Un viaggio tra storia, montagne e mare davvero unico che cambierà il nostro modo di viaggiare e di vedere l’Isola.
dal 4 al 7 ottobre
Costiera Amalfitana
4 giorni di Trekking lungo le meravigliose spiagge della Costiera Amalfitana e dei suoi meravigliosi borghi storici e pittoreschi paesi e villaggi. Paesaggi suggestivi e una vista mare davvero mozzafiato ci aspettano.
Un paesaggio verticale in cui si snoda un dedalo pittoresco di scalinate, stradine e vicoli che collegano due elementi caratterizzanti il territorio costiero: la montagna ed il mare. Percorreremo il Sentiero degli Dei, già il nome di per sé richiama alla mente i paesaggi mitologici dell’Olimpo greco, uno spettacolo naturale che caratterizza questo sentiero montano dato da una vista impareggiabile che spazia dal Cilento fino all’isola di Capri, e poi percorreremo la Via Maestra dei Villaggi percorso dall’alto valore storico e paesaggistico dando l’opportunità di camminare tra gli usi della popolazione locale, attraversando la macchia mediterranea caratterizzato dapprima dal leccio e poi dal corbezzolo e dal carrubo.
dall’11 al 14 ottobre
Trekking nella selvaggia Sardegna
5 giorni di trekking lungo le meravigliosa Isola, montagne selvagge, canyon naturali e spiagge dai colori unici ci attendono, cammineremo in ambienti unici e selvaggi e godremo un mare e una natura a dir poco meravigliose.
La Sardegna è situata nel Mediterraneo occidentale e il suo territorio coincide con l’arcipelago sardo, costituito quasi interamente dall’isola di Sardegna e da un considerevole numero di piccole isole e arcipelaghi circostanti. La sua posizione strategica e la sua ricchezza di minerali hanno favorito nell’antichità il suo popolamento e lo svilupparsi di traffici commerciali e scambi culturali tra i suoi abitanti e i popoli rivieraschi. Ricca di montagne, boschi, pianure, territori in gran parte disabitati, corsi d’acqua, coste rocciose e lunghe spiagge sabbiose, per la varietà dei suoi ecosistemi l’isola è stata definita metaforicamente come un microcontinente. In epoca moderna molti viaggiatori e scrittori hanno esaltato la sua bellezza, rimasta incontaminata almeno fino all’età contemporanea, nonché immersa in un paesaggio che ospita le vestigia della civiltà nuragica.
Andremo alla scoperta dei suoi sentieri nascosti, ma non solo, ci immergeremo tra le numerose realtà locali, ci tufferemo nel suo meraviglioso mare e assaggeremo i suoi più gustosi prodotti.
dal 28 al 29 ottobre
52 Gallerie del Pasubio
La strada delle 52 gallerie o (strada della prima armata) è un percorso di straordinario interesse storico ambientale, una mulattiera militare costruita durante la Prima Guerra Mondiale sul massiccio del Pasubio, inerpicandosi sul versante meridionale tra ardite guglie, profonde forre e scoscese pareti rocciose.
Si tratta probabilmente della più bella ed entusiasmante escursioni nella Prealpi venete, considerata capolavoro di Ingegneria militare, si estende per 6300 metri di cui 2300 sono in galleria, parte da una quota di 1216 metri e termina a 1.928 metri per un dislivello di 784 metri. La sua costruzione iniziò il 29 gennaio 1917 con l’invio di un primo plotone di venti uomini, arrivò ad impiegare con lo sciogliersi della neve e poi soprattutto l’estate seicento uomini, servì per rifornire il fronte del Pasubio.
La strada delle 52 gallerie ha un panorama mutevole e spesso mozzafiato, lo sguardo spazia fra cresta, precipizi e guglie, fino agli altri gruppi montuosi, ma anche ai dolci pendii collinari e alla pianura.
dal 31 ottobre al 4 novembre
Trekking al Parco della Majella
La Majella è il secondo massiccio montuoso più alto degli Appennini continentali dopo il Gran Sasso d’Italia. È situato nell’Appennino abruzzese, al confine tra le province di Chieti, L’Aquila e Pescara, con la cima più alta rappresentata dal Monte Amaro di 2.793 metri. Una fauna unica nel suo genere e con unicità davvero interessanti.
Nel parco è presente la popolazione di camosci appenninici più importante in assoluto: oltre 1.200 capi nel 2018, in aumento. Il lupo appenninico è presente con una popolazione (2013) di almeno 50 esemplari stabili, raggruppati in 11 branchi, più numerosi individui isolati ed erratici, per un totale di 70-80 lupi. Ospita inoltre il nucleo di orsi marsicani più importante presente fuori dal parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e relativa zona di protezione esterna: la stima del 2015 è da 5 a 9 esemplari, saliti ad almeno 13, di cui almeno due femmine riproduttive, nel 2018.
5 giorni tra natura selvaggia, sentieri poco turistici e colori autunnali.
dal 14 al 18 novembre
Trekking in Marocco come non lo immagini
5 giorni di Trekking lungo le meravigliose strade del Marocco e dei suoi meravigliosi borghi storici e pittoreschi paesi e villaggi. Oasi naturali, colori e profumi davvero unici ci aspettano.
La Valle del Rif, una valle a forma di mezzaluna, è posta a nord del Marocco e comprende la catena montuosa più verde del Marocco, porta d’entrata dell’Africa.
Una valle abitata per la maggioranza da popolazione Berbera, uno dei popoli più antichi al mondo, la cui sussistenza di basa su allevamento e agricoltura. Una valle selvaggia alle porte del deserto del Sahara, tra canyon e montagne che spaziano con una vista a 360° fino al Mar Mediterraneo. Ricca di vegetazione verde, come lecci ed ulivi, e colorata dai suoi magnifici aranceti, che inebriano la valle con il suo profumo intenso. Faremo base nella cittadina di Chefchaouen, una cascata di pareti blu armonicamente inserite in un meraviglioso paesaggio naturale: una delle cittadine più belle del Marocco, patrimonio dell’Unesco, detta anche “città blu” o “perla blu del Marocco” per i suoi colori pittoreschi. La sua medina, la città vecchia, è un dedalo di vicoli stretti e lunghi. I suoi mercati inebriano con profumi di spezie e cibo locale. Chefchaouen è una delle mete preferite per i fotografi, non solo per i suoi colori, ma anche per i suoi spettacolari tramonti. Questo trekking ci permetterà di camminare tra storia e cultura locali e ci lascerà affascinati.
dal 27 novembre al 9 dicembre
El Salvador
El Salvador è uno stato dell’America Centrale, che confina a nord con il Guatemala ed a est con l’Honduras. Questo piccolo territorio, poco avvezzo al turismo di massa, offre esperienze e paesaggi molto diversi tra loro, ma tutti incredibilmente affascinanti. Passeggiare sulle sue spiagge bagnate dall’Oceano Pacifico, fare escursioni sui suoi vulcani o attraverso foreste subtropicali con cascate spettacolari, visitare una piantagione di caffe, scoprire pittoreschi paesini caratterizzati da vivaci murales, fare stand up paddle su un lago vulcanico, lasciarsi conquistare dalla sua deliziosa cucina… sono solo alcune delle indimenticabili esperienze che vivrete durante il nostro viaggio alla scoperta di El Salvador.
Qualche idea per la tua voglia di avventura!
Trekking in Giordania
La Giordania prende il nome dal fiume Giordano che forma gran parte del confine nord-occidentale del paese. Sebbene siano state proposte diverse teorie sull’origine del nome del fiume, è molto plausibile che derivi dalla parola ebraica Yarad che significa «il discendente», che riflette il declivio del fiume. Gran parte dell’area che costituisce la moderna Giordania era storicamente chiamata Transgiordania, che significa «attraverso il Giordano», usata per indicare le terre a est del fiume. La Bibbia ebraica (il testo sacro fondatore del giudaismo, chiamato anche dai cristiani l’Antico Testamento) si riferisce all’area come עבר הירדן, Ever ha’Yarden, letteralmente «L’altra sponda del Giordano». Le prime cronache arabe si riferivano al fiume come Al-Urdunn, corrispondente all’ebraico Yarden. Jund Al-Urdunn era un distretto militare intorno al fiume all’inizio dell’era islamica. Più tardi, durante le Crociate all’inizio del secondo millennio, una signoria si insediò nella zona con il nome di Oultrejordain.
Passeggiare sulle sue terre ricche di storia tra villaggi e piccole città storiche, Petra ma non solo, deserto, Mar Morto e dormire sotto le stelle… Esperienze uniche ed irripetibili che vi lasceranno letteralmente a bocca aperta.
Trekking “Matera e la Murgia”
4 giorni di Trekking lungo le meravigliose strade di Matera e dei suoi meravigliosi borghi storici. Matera, la Murgia Materana e le chiese rupestri, ma anche tanta natura e paesaggi unici. Un cammino storico che ci lascerà davvero senza fiato ad ogni passo.
Eletta Capitale della Cultura 2019 e già patrimonio dell’UNESCO Matera e i Sassi sono uno dei luoghi più suggestivi ed affascinanti d’Italia che testimoniano come l’uomo abbia vissuto per millenni in un ambiente fiabesco. Originariamente i sassi di Matera erano semplicemente un ambiente rupestre, ma nel corso dei millenni si è trasformata fino ad essere la meravigliosa ed unica al mondo città di oggi. Passeggiando lungo l’asse principale della città è possibile ammirare il parco della Murgia Materana un vero e proprio canyon scavato nei millenni dal torrente Gravina che ha creato un vero solco calcareo ricco di antiche grotte al tempo abitate e di circa 150 chiese rupestri ancora oggi in parte visibili impreziosite da spettacolari affreschi che testimoniano la devozione che si è protratta fino ai giorni nostri, un grande museo a cielo aperto dove ancora sono visibili i segni di un’epoca remota. Il Parco del Pollino, luogo selvaggio e poco antropizzato dall’uomo che fa da casa al patriarca, un Pino Loricato l’albero più antico al mondo, datato 1200 anni, l’unico posto in Italia per vedere questa tipologia di pini, che riescono a sopravvivere ai forti venti che arrivano dall’Africa, uno dei luoghi con la maggiore presenza di vegetazione endemiche (che crescono cioè solo in questo luogo), montagne che non hanno niente da invidiare alle Alpi. Da qui potremo godere panorami spettacolari a 360° che vanno dalla Sicilia al Mar Tirreno passando dallo Ionio, tramonti affascinanti unici al mondo, luoghi storici con una delle culture più antiche.
Roberto Salomone: Guida AMM del Collegio Guide Alpine Lombardia ed istruttore della Scuola Italiana Nordic Walking.
L'AMM è un professionista esperto, un conduttore sicuro e un amico capace di aiutarci a entrare in un mondo nuovo e per certi versi sconosciuto. Ci aiuta a riscoprire le caratteristiche del territorio, a riappropriarci di una dimensione naturale spesso dimenticata e ritrovare un nuovo rapporto con noi stessi e gli altri.
Ma la professionalità dell'AMM non si conclude con l'accompagnamento su sentieri di montagna. Altro aspetto fondante della professione è l'attività di Educazione Ambientale che questa figura può esercitare verso scuole, cooperative, associazioni e quant'altro con il fine ultimo di valorizzare il patrimonio ambientale presente in una data zona.
